La Regione eroga finanziamenti ai Comuni per la realizzazione di piani personalizzati che prevedano interventi socio - assistenziali a favore di bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità grave, finalizzati allo sviluppo della piena potenzialità della persona, al sostegno, alle cure familiari ed alla piena integrazione nella famiglia, nella scuola e nella società.
I piani personalizzati potranno prevedere, in particolare, i seguenti servizi:
- servizio educativo ;
- assistenza personale e/o domiciliare (per assistenza personale s’intende l’assistenza alla persona, mentre quella domiciliare è riferita alla cura degli ambienti di vita della stessa persona);
- accoglienza presso centri diurni autorizzati, limitatamente al pagamento della quota sociale;
- soggiorno presso strutture sociali e sociosanitarie e residenze sanitarie assistenziali autorizzate, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno e limitatamente al pagamento della quota sociale;
- attività sportive e/o di socializzazione .
I Piani personalizzati di sostegno consistono in interventi e azioni di aiuto e sostegno alla persona con disabilità grave e alla sua famiglia (L. 162/98). Per le persone in condizione di handicap grave è prevista la predisposizione e il finanziamento di piani personalizzati di assistenza mediante operatori (assistenza domiciliare e assistenza educativa), al fine di alleggerire il carico dei familiari. Gli operatori che erogano il servizio non potranno essere parenti conviventi né persone incluse tra le categorie elencate all’art. 433 del Codice civile
Il piano personalizzato viene predisposto a seguito di avviso comunale con il quale si esplicitano le modalità e i requisiti per accedere al finanziamento necessario per la copertura dei costi per i servizi scelti dalla persona o dalla sua famiglia.
Segue l'analisi e la valutazione partecipata della situazione e del bisogno assistenziale e il Servizio sociale, utilizzando tutte le risorse disponibili, comprese quelle umane, predispone il progetto di intervento con la partecipazione attiva del disabile, laddove possibile, e dei suoi familiari.
L'amministrazione Comunale provvede all'invio dei progetti alla Regione per l'approvazione ed il finanziamento, entro i termini prestabiliti dal programma regionale.
Normativa di riferimento
- Legge 162/98 'Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave''
- Legge 104/92 'Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate'