Indennità Regionale Fibromialgia (IRF) – 2025

  • Servizio attivo

Intervento di sostegno economico destinato alle persone con diagnosi di fibromialgia


A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai soggetti affetti dalla sindrome fibromialgica (o fibromialgia) che possono presentare la domanda per ottenere il contributo se in possesso dei seguenti requisiti:

  1. residenti nel Comune di Elmas;
  2. essere in possesso della certificazione medica attestante la diagnosi di fibromialgia. La stessa deve riportare una data non successiva la 30 aprile dell’anno in cui si presenta la domanda, e deve essere rilasciata da un medico specialista (non medico di medicina generale) abilitato all’esercizio della professione, iscritto all’albo, sia dipendente pubblico che convenzionato che libero professionista concessa esclusivamente per la diagnosi di fibromialgia;
  3. non beneficiare di altra sovvenzione pubblica per la stessa finalità.

Descrizione

La Regione Sardegna comunica che la legge regionale 21 novembre 2024, n. 18, con l'art. 1, comma 9, ha aggiornato l'art. 7-bis della legge regionale n. 5/2019, che ora prevede che “A decorrere dall'anno 2025 l'IRF è erogata nella forma di un contributo per il rimborso delle spese da destinare a interventi di carattere sanitario, qualora non coperti da servizio sanitario regionale, socio-sanitario e di cura alla persona, soggette a rendicontazione, pari a un massimo di euro 800, in relazione alle disponibilità del bilancio regionale

Come fare

Per accedere alla piattaforma è necessario che il richiedente sia in possesso di un identificativo digitale SPID (Sistema pubblico di identità digitale) o CIE (Carta di identità elettronica). La domanda può essere presentata dal beneficiario con proprio SPID o CIE, oppure dall'amministratore di sostegno (ADS) o care-giver (familiare di riferimento), con proprio SPID o CIE.

Per informazioni e supporto alla compilazione dell’istanza ci si può rivolgere allo Sportello Supporto al Cittadino per i servizi PagoPA, Istanze on line, SPID e Istanze trasporto aereo nei seguenti orari di apertura al pubblico:

  • lunedì mercoledì giovedì venerdì dalle 9:00 alle 11:00
  • martedì dalle15:30 alle 17:30

recapito telefonico: 070 219 2274

Cosa serve

L’attuazione dell’intervento è affidata ai comuni, che predispongono e pubblicano l’avviso annualmente, curando di dare la più ampia pubblicità e diffusione all’iniziativa, allegando un modello di richiesta del contributo al fine di agevolare la richiesta dell’indennità.

I comuni acquisiscono entro il 30 aprile di ciascun anno, insieme alle domande di concessione dell’indennità, l’attestazione ISEE e la certificazione medica attestante la sindrome fibromialgica.

Per coloro che hanno beneficiato del contributo nell’anno precedente, sarà considerata valida la domanda già presentata e la certificazione medica già in possesso dell’ente, fermo restando l’obbligo di comunicare al comune l’eventuale sopravvenuta perdita dei requisiti per l’accesso alla misura. Resta necessaria la presentazione dell’ISEE annuale.

A seguito di quanto sopra indicato, nel riaprire i termini per la presentazione delle domande, si raccomanda la conservazione di tutte le pezze giustificative inerenti le seguenti spese sostenute nell’anno di riferimento (2025) per il sostegno economico richiesto:

  • acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare e alla persona;

  • acquisizione di servizi professionali educativi;

  • spese per attività fisiche e ricreative su prescrizione del medico curante;

  • accoglienza presso centri diurni e centri diurni integrati autorizzati limitatamente al pagamento della quota sociale;

  • spese di soggiorno, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno, presso strutture sociali autorizzate o presso residenze sanitarie assistenziali autorizzate, limitatamente al pagamento della quota sociale;

  • spese per l’acquisto di integratori alimentari, ausili e protesi non forniti dal servizio sanitario regionale;

  • acquisizione di farmaci da banco o di farmaci prescritti dal medico curante per la patologia fibromialgica non forniti dal servizio sanitario regionale.

Cosa si ottiene

L’intervento prevede il rimborso delle spese sostenute per interventi di carattere sanitario, qualora non coperti da Servizio sanitario regionale, sociosanitario e di cura alla persona, fino a un massimo di 800 euro nei limiti della disponibilità del bilancio regionale.

l’IRF è erogata nella forma di un contributo annuale per il rimborso delle spese da destinare a interventi di carattere sanitario, qualora non coperti da servizio sanitario regionale, socio-sanitario e di cura alla persona, soggette a rendicontazione, pari a un massimo di euro 800, in relazione alle disponibilità del bilancio regionale. Le spese ammissibili sono elencate nelle linee di indirizzo per l’attuazione della misura.

L’importo del sostegno economico è rapportato alla situazione economica del beneficiario misurata in ragione delle seguenti soglie di ISEE sociosanitario:

  • ISEE fino a 15.000,00 euro: finanziamento progetto senza decurtazione
  • ISEE compreso fra 15.001 e 25.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 5%
  • ISEE compreso fra 25.001 e 35.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 10%
  • ISEE compreso fra 35.001 e 40.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 25%
  • ISEE compreso fra 40.001 e 50.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 35%
  • ISEE compreso fra 50.001 e 60.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 50%
  • ISEE compreso fra 60.001 e 80.000 euro: finanziamento del progetto decurtato del 65%
  • ISEE oltre 80.000 euro: finanziamento del progetto decurtato dell’80%

L’importo dell’indennità riconoscibile, qualora si rendesse necessario, verrà rideterminato in diminuzione proporzionale per il rispetto del limite fissato dallo stanziamento annuale del bilancio regionale.

I dati anonimizzati relativi alle domande presentate sono inviati alla Direzione generale delle Politiche Sociali entro il 30 giugno di ciascun anno, tramite il sistema informativo SIPSO.

I contributi vengono quantificati ed erogati agli aventi diritto dal comune di residenza, che gestisce l’intervento nei limiti delle risorse assegnate.

Tempi e scadenze

Tempistica prevista dalla Regione Sardegna

Quanto costa

Il servizio è gratuito.

Accedi al servizio

L'accesso alla piattaforma, avviene esclusivamente tramite SPID (Sistema pubblico di identità digitale) o CIE (Carta d'identità elettronica)

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi

Ufficio Servizi sociali

Tel 070 2192207

email – silvanaargiolas@comune.elmas.ca.it - servizisociali@comune.elmas.ca.it

Orari e giorni di apertura al pubblico:

  • lunedì giovedì venerdì dalle 9:00 alle 11:00
  • martedì dalle 15:30 alle 17:00

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

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